Modelli

La Legge di Bilancio (o Stabilità) 2017, attribuisce grande attenzione al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, sia fisica che digitale. La tutela e la salvaguardia dei dati e delle informazioni aziendali va di pari passo alla protezione dei macchinari, delle merci e degli operatori. Abbracciare il paradigma dell’Industria 4.0 significa, infatti, gestire in maniera integrata e sicura dati, macchine, prodotti e persone. 

La rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro, oltre ad essere uno degli obiettivi virtuosi dell’Industry 4.0, rappresenta un requisito obbligatorio per usufruire dell’iper-ammortamento al 250% / per cento, distinguendo così le «macchine 4.0» da quelle standard, non agevolabili.

La salute e la sicurezza dei lavoratori è, dunque, un elemento fondante della quarta rivoluzione industriale che stiamo vivendo.

I magazzini automatici verticali rientrano nell'elenco dei beni agevolabili al 250%, a patto che rispettino naturalmente tutti i requisiti obbligatori descritti nell'Allegato A , tra i quali appunto “la rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro”.

In Italia, il testo normativo di riferimento per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro è rappresentato dal D. Lgs. 81/2008 (o Testo Unico) che sancisce l’obbligo a carico del datore di lavoro di effettuare la valutazione di tutti i rischi, anche quello sismico.
L’acquisto e l’utilizzo di magazzini verticali automatici non progettati e verificati sismicamente comporta, quindi, la violazione degli obblighi di prevenzione contenuti nel Testo Unico ed espone il datore di lavoro a sanzioni sia di carattere penale che di tipo amministrativo, nonché all'eventuale revoca dell’agevolazione fiscale concessa per l’acquisto della macchina.

La valutazione economico-finanziaria di un investimento riveste un ruolo centrale nella decisione di acquisto di un bene strumentale. D’altra parte, la variabile prezzo non può prescindere dalle caratteristiche tecniche e qualitative offerte e dunque ha un peso solo a parità di condizioni.
L’incidenza della verifica sismica sul prezzo di vendita finale dei magazzini SILO è irrisoria se confrontata all’importo dell’agevolazione che potrebbe essere revocato, o ai milioni di euro di danni che le imprese potrebbero subire in caso di terremoto.

Al fine di evitare, quindi, danni a cose o persone, e sgradevoli verifiche tecniche che potrebbero concludersi con il rimborso dell’agevolazione fiscale, è importante affidarsi ad un fornitore valido, in grado di fornire soluzioni automatiche di stoccaggio performanti ma allo stesso tempo sicuro, dove non può essere il prezzo a fare la differenza.

I magazzini verticali SILO, essendo sempre progettati e verificati sismicamente, rispondono appieno ai requisiti obbligatori per usufruire dell’iper-ammortamento 250% e assicurano il rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (D.lgs. 81/2008).

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